domenica

Poggiapiedi Luigi XVI restaurato

Poggiapiedi Luigi XVI restaurato


Dal mio solito rigattiere ho trovato per 10 € questo poggiapiedi stile Luigi XVI messo maluccio...



...mi sono innamorata della forma delle gambe e ho subito pensato che non sarebbe stato tanto difficile restaurarlo.

Ho tolto la stoffa per vedere come era messa l'imbottitura e ho visto che era fatta di lana e paglia, decidendo di non toglierla, ma successivamente di rinforzarla.



Ho aggiustato la struttura di legno che in un punto era spezzato in due con della colla vinilica e dei chiodi e ricollocato una delle due molle che si era un pò spostata.
Ho dato sulle gambe un primo strato di cementite bianca e lasciato asciugare.


Ho passato una mano di smalto bianco e lasciato asciugare più di 24 ore. Io ho passato una sola mano abbondante e non c'è stato bisogno della seconda.
Ho aggiunto 3 strati di gommapiuma di 1 cm di altezza l'uno, i primi 2 strato grandi quanto la seduta,


l'ultimo strato invece più grande in modo da poter essere graffettato sui lati con la sparapunti.



Per quanto riguarda le gambe avrei anche potuto lasciarle così smaltate, ma ho scelto di passare anche della carta vetrata a grana fine per rendere più opaco e liscio lo smalto, che io in casa avevo solo lucido, e per riportare alla luce, soprattutto sugli spigoli e sull'intaglio, il marrone originale dando un aspetto invecchiato appena accennato e una visione più tridimensionale.

Con la sparapunti ho fissato la stoffa grigia scelta per foderare il poggiapiedi sia sulla parte visibile sopra che in quella sotto. Le stoffe si fissano puntando prima nel mezzo ognuno dei 4 lati e poi continuando a graffettare tutto il profilo e gli angoli.


Infine ho preso in merceria un profilo grigio che ho incollato con la colla a caldo per nascondere i punti delle graffette visibili sui lati.


Per fare un lavoro ben rifinito ho anche attaccato il profilo sulle graffette della parte sotto.



Adoro il risultato finale!


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