lunedì

Danae

Rivisitazione Danae, Klimt
Olio su cartone bianco con inserti di foglia d'oro.
E' una personale rivisazione di "Danae" di Gustav Klimt, non ho necessariamente rispettato proporzioni e colori, ma alcuni particolari li ho fatti più a mio gusto personale.
Qui Danae, rannicchiata in forma circolare (che rimanda alla maternità, come le forme abbondanti del suo corpo), viene ripresa dormiente mentre Zeus, trasformatosi in pioggia d'oro, la mette incinta. E' serena, ha il volto disteso ed è esclusivamente presa dai suoi istinti sessuali, anche se non consapevole di quello che sta accadendo.
Secondo il mito greco, Acrisio, re di Argo e di Euridice, rinchiuse la figlia Danae in una torre di bronzo essendogli stato predetto che un figlio di Danae stessa lo avrebbe ucciso. Ma Zeus, invaghitosi della fanciulla, riuscì a raggiungerla penetrando nella torre. Nacque Perseo che Acrisio gettò in mare in una cassa insieme alla madre. I due però riuscirono miracolosamente ad approdare nell’isola di Serifo e da lì,dopo numerose peripezie, durante una gara, alla quale partecipò anche il nonno Acrisio poichè credeva che suo nipote fosse morto, Perseo, sbagliando mira, lo uccise, facendo avverare la profezia. (da "laquintessenza.blogspot.it")
Ho impiegato diversi mesi a finire questo quadro sia perchè l'olio ha bisogno di diverso tempo per essiccare e in alcuni punti ne avevo usato parecchio (quando per esempio ho deciso di cancellare la mano e rifarla da capo), sia perchè non essendo assolutamente esperta avevo preso un semplice cartone bianco rigido e ho iniziato a disegnare con la matita e poi a dipingere senza preparare il fondo, cosa che forse andava fatta dato il materiale grezzo e magari poco adatto.

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