Astenersi No Perditempo: PRIMA&DOPO: Bagno in stile dèco


Prima, durante e dopo Bagno decò

Obiettivo: rifare completamente il bagno in stile déco sostituendo la vasca con una doccia.

Il bagno della casa appena comprata aveva proprio bisogno di una restaurazione completa, a partire dalle piastrelle e dai sanitari ormai datati e dalla sostituzione della vasca con una doccia, in modo da creare con una piccola parete una nicchia per la lavatrice e l'asciugatrice che non sarebbero stati più d'intralcio come prima. Successivamente il progetto è cambiato ed essendo stata spostata la lavanderia nel sottotetto della casa, la nicchia di fianco alla doccia è stata sfruttata come utile armadio/sgabuzzino.

E' stato fatto anche un abbassamento sopra la doccia e la nicchia per coprire parte di una trave che abbiamo dovuto mettere nella zona giorno e che si vedeva anche qua in bagno, nell'abbassamento è stato inserito un'aspiratore della Vortice: anche se il bagno ha la finestra si può togliere umidità mentre si fa la doccia anche senza far entrare il freddo in inverno.

Lo stile retrò è sempre stato il mio preferito e così è iniziata la ricerca di finiture e di arredi/complementi per ricreare un bagno con quell'atmosfera...e questo non è sempre stato affatto semplice... appena parlavo di cosa avevo in mente molti rivenditori e addetti al mestiere mi guardavano con aria stranita, aggiunto il fatto che ci sono poche linee del genere (ormai tutti vogliono un bagno moderno, lineare e con i mosaici) e che non tutte sono economicamente alla mia portata.

Piastrelle pavimento Ce.si. opache 15x15 Cotone&Nero - Piastrelle rivestimento pareti Ce.si. lucide diamantate 7,5x15 Navona&Lava - Lampadario recupero industriale primi 900 - Carrellino, Ikea Raskog

Per le piastrelle avevo un solo imperativo: piastrelle diamantate/bisellate alle pareti e motivo a scacchi sul pavimento!! Escluse quelle della Devon&Devon e dell'Etruria per le quali avrei dovuto vendere un rene ed entrambe le cornee, ho trovato quelle della Vogue e della Ce.Si.. La scelta è andata per le seconde per il formato 7,5x15 che mi piaceva di più e perchè aveva anche dei pezzi speciali, ovvero il listello finale bombato e gli angoli che avrebbero reso il lavoro più curato nei dettagli. Come colori ho scelto il nero e il navona/cotone, non il bianco perchè la mia paura era che diventasse troppo "ospedale", ma soprattutto perchè per il bianco non c'erano i pezzi speciali.

Nel frattempo mio fratello con una sua amica avevano trovato un lampadario nero industriale dei primi del 900, recuperato da una fabbrica dismessa della zona...era il lampadario perfetto per questo bagno!

Il carrellino turchese che c'è nella foto è invece dell'Ikea, Raskog... poco stile nordico Ikea e molto America anni 50, il tocco di colore in tutto questo bianco e nero.

Lavabo, Simas mod.Arcade - Serie accessori bagno, Ikea Mogden - Mensola vetro, Ikea Baren - Specchio parete, Ikea Kolja - Speccio retrattile, Ikea Frack - Applique, Ikea Lillholmen

Per quanto riguarda il lavabo ho scelto quello della Simas, modello Arcade con la colonna. La sua eleganza, la grandezza e la presenza dell'alzatina dietro sono state le caratteristiche che l'hanno fatto vincere sugli altri.
E per gli accessori bagno ho trovato all'Ikea tutto quello di cui avevo bisogno: la linea Mogden per la mensola con ganci, il porta sapone/spazzolino, il porta carta igienica e il gancio; la mensola di vetro Baren da mettere sotto lo specchio Kolja che già avevo tra le cose conservate in cantina; lo specchio retrattile Frack che mi aveva regalato mia sorella ed infine le due applique Lillholmen ai lati dello specchio.

Rubinetteria, Devon&Devon mod.Dandy

La rubinetteria della Devon&Devon, modello Dandy, è stato amore a prima vista..

Sanitari, Globo mod.Paestum - Rubinetteria Bidet, Devon&Devon mod.Dandy - Box doccia, Vismaravetro mod.Slide - Piatto doccia, Ideal Standard mod.Connect

Per il bidet e il vaso (rigorosamente con cassetta esterna e copriasse nero :-)) ho invece preferito la linea Paestum della Globo. Quelli della stessa linea e marca del lavabo non mi piacevano proprio e mi avevano assicurato che essendo il bianco delle ceramiche universale non avrei notato nessuna differenza.... e hanno avuto ragione.

Per la doccia sono stata quasi obbligata a prendere il box doccia della Vismaravetro modello Slide perchè era quello che lasciava l'apertura dell'entrata maggiore, senza dover scegliere un modello a soffietto. Il piatto doccia è Connect della Ideal Standard, la scelta era tra pochi modelli viste le misure strane della doccia 100x70 e questo era il più basso (6cm).

Rubinetteria Doccia, Bellosta mod.Edward

Per la rubinetteria della doccia ho preferito un saliscendi esterno perchè farmi la doccia sotto un soffione grande e fisso non lo trovo comodo: sono ovviamente messi in altissimo per permettere a tutti di starci sotto (ed io che alta non sono ce l'ho lontano) e dato che sono così grossi hanno poca pressione (come farsi la doccia nel vapore acqueo) mentre io preferisco averlo praticamente attaccato alla testa con un bel getto forte. Quindi tra quelli a disposizione che stessero bene con gli altri rubinetti della Devon&Devon ho trovato quelli della Bellosta della linea Edward.

Tende a pacchetto steccato, Leroy Merlin mod.Urban - Vetri basso emissivi, Climaplus Saint Gobain Glass

Abbiamo pitturato con lo smalto bianco (le migliori marche sono la Brillux e la Sikkens) i serramenti, che erano recenti, cambiato le maniglie delle finestre da color ottone ad acciaio satinato e sostituito i vetri con quelli basso emissivi per il risparmio energetico.
Per le tende sono andata da Leroy Merlin e ho preso quelle a pacchetto steccato, modello Urban Ecrù.
La porta invece l'avevamo conservata per 18 anni in box, era della casa di mia zia, era troppo bella e sapevamo che prima o poi l'avremmo usata da qualche parte... e infatti dopo un lungo lavoro (togliere lo scotch carta che ormai era diventato parte della porta, scartavetrarla e pitturarla con smalto bianco) è tornata a nuova vita e sembra fatta apposta per questo bagno.
Ovviamente anche i vecchi caloriferi sono stati smaltati di bianco.

Ecco la porta finita con lo stipite fatto su misura da mio papà, il vetro satinato e la maniglia.